GIRA LO SCHERMO Mmm, così non va.

Il New York Times ha fatto causa a OpenAI per i diritti d’autore

A dicembre 2023 il New York Times ha citato in giudizio OpenAI e Microsoft per violazione del copyright.

L’accusa è di aver usato in modo illecito i contenuti dei giornalisti per allenare l’AI.

 

Fonte: New York Times
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OpenAI viene valutata dagli investitori più di 80 miliardi di dollari.

Microsoft ha stanziato 13 miliardi di dollari per OpenAI e ha incorporato la tecnologia dell’azienda nel suo motore di ricerca Bing.

Fonte: New York Times

ChatGPT è un chatbot sviluppato da OpenAI con sede negli Stati Uniti nel novembre 2022, l’app è stata lanciata su iOS e Google Play Store rispettivamente a maggio 2023 e luglio 2023.

 

Fonte: Statista

Tra gennaio e ottobre 2023, le app mobili che utilizzavano le parole chiave ChatGPT e chatbot hanno generato decine milioni di download

 

Fonte: Statista
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A volte gli algoritmi delle AI producono degli output che non si basano sui dati di addestramento e vengono decodificati in modo errato o non seguono alcun modello identificabile. In altre parole, “hanno un allucinazione” e rispondono con informazioni false o inventate

 

Fonte: IBM

Il New York Times ha più di 11 milioni di abbonati tra prodotto online e cartaceo

 

Fonte: New York Times

Il 60% dei lettori online del New York Times è composto da Gen Z e Millennials

 

Fonte: New York Times
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Il centro di ricerca che supporta il lavoro del Congresso americano ha sostenuto in un report che le sentenze relative a casi di furto di proprietà intellettuale da parte dell’AI potrebbero essere la base su cui costruire un’azione legislativa valida in USA.

 

Fonte: Congressional Research Center

Sarebbero almeno 12 le citazioni in giudizio contro OpenAI realizzate da giugno a dicembre 2023.

 

Fonte: Originality.ai
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