Perché noi italiani evadiamo più degli altri?
Ogni anno, in Italia, vengono evasi 100 miliardi di euro in tasse
Con quei soldi potremmo coprire le spese sanitarie del Paese per un anno intero; mettere in sicurezza tutti gli edifici a rischio idrogeologico; o tagliare di un quinto le tasse per tutti
Storicamente l’Italia è il Paese europeo in cui si evade di più. In media, evadiamo 3.147 € a testa ogni anno. I francesi, 1.769. I tedeschi, 1.522
Le tasse più evase in Italia sono l’Iva (€33 mld), l’Irpef (€32 mld), l’Ires (€9 mld), l’Irap e l’Imu (€5 mld)
La regione italiana che evade di più in percentuale alla propria economia è la Calabria (22%), seguita da Campania (21%), Puglia (20%) e Sicilia (20%). Quella che evade meno, la Provincia autonoma di Bolzano (9%)
Dall’Unità d’Italia a oggi abbiamo avuto 82 condoni. Il rischio è di minare la credibilità della lotta all’evasione stessa: perché pagare se so che in media ogni due anni un governo potrebbe «perdonarmi»?
Ogni anno infatti l’Agenzia delle Entrate fa circa 300 mila accertamenti: l’80% dei piccoli contribuenti non viene in alcun modo controllato
Negli Usa, uno dei Paesi in cui la preoccupazione dei cittadini legata all’evasione è tra le più alte del mondo e in cui non esistono condoni, ogni anno finiscono in carcere oltre 2.700 evasori, che scontano una reclusione media di 3 anni e mezzo